Beatrice Sola conquista il primo podio in Coppa Europa a Pozza di Fassa dietro a Cornelia Oehlund

La pista Aloch a Pozza di Fassa ha ospitato il primo slalom di Coppa Europa femminile dove Ornelia Oehlund ha ottenuto il miglior piazzamento. Seconda l'azzurra Beatrice Sola e terza Aline Danioth portacolori della svizzera

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Beatrice Sola conquista il primo podio in Coppa Europa a Pozza di Fassa dietro la svedese Ornelia Oehlund per 19 centesimi cha somma un totale di 1’42”.50. L’azzurra mantiene la seconda posizione dalla prima manche quando era stata più veloce della Oehlund di 26 centesimi e dietro l’austriaca Lisa Hoeragher per 19 centesimi; quest’ultima ha staccato il miglior tempo in prima manche con 49″.68 ed è uscita in seconda.

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Cornelia Oehlund, indisturbata dall’austriaca, con il risultato di oggi somma 178 punti grazie ai quali si avvicina alla vetta della classifica di specialità dietro a Beatrice Sola che è seconda con 230 punti. Beatrice solletica Moa Bostroem che nonstante il 13° posto di oggi resta in testa con 260 punti. Lucrezia Lorenzi, dopo il diciannovesimo piazzamento ottenuto oggi sulla Aloch, è quarta in classifica di specialità a 9 lunghezze dalla svedese.


La prima manche è stata molto selettiva: su 91 atlete iscritte 27 non hanno concluso la gara, 2 sono state squalificate e 1 atleta non si è presentata al cancelletto di partenza. Nelle prime trenta posizioni si sono piazzate 8 atlete italiane; Emilia Mondinelli, pettorale 60, ha sfoirato la 30° posizione per 3 centesimi di ritardo sulla francese Marion Chevrier.


La seconda manche è stata molto interessante come da previsioni ed ha evidenziato le peculiarità della pista Aloch a Pozza di Fassa. La giapponese Asa Ando, 25° in prima manche, ha tenuto la testa della classifica in seconda fino al passaggio sulla linea del traguardo delle tre conccorrenti che sono salite sul podio. Lara Della Mea recupera 3 posizioni e arriva 5° a 3 centesimi dalla giapponese, Vera Tschurtschenthaler scala di una e arriva ottava, Annette Belfond finisce 9° dalla tredicesima posizione. Martina Peterlini, pettorale 33, fa il decimo posto recuperando 11 posizioni: dopo una prima manche controllata in seconda è più decisa e fa emergere le proprie capacità.

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